D.   A chi spetta il pagamento dell'assicurazione? Al proprietario o all’inquilino? E qual’è l'articolo di riferimento?

R.   Si applica la normativa sull'Equo Canone (mai abrogata in tale ambito) e precisamente Art.9 al comma 1 (Oneri accessori): "Sono interamente a carico del conduttore, salvo patto contrario, le spese relative al servizio di pulizia, al funzionamento e all'ordinaria manutenzione dell'ascensore, alla fornitura dell'acqua, dell'energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento dell'aria, allo spurgo dei pozzi neri e delle latrine, nonché alla fornitura di altri servizi comuni".
Le varie tabelle di categoria non hanno alcun valore imperativo: al massimo possono indirizzare le parti se queste, di comune accordo, intendono farvi riferimento.
Di conseguenza, a meno che non si siano presi accordi diversi col padrone di casa, l'assicurazione è tutta a suo carico e l'inquilino ne deve essere sollevato completamente.

D.   L'assicurazione contro danni del condominio a terzi  è obbligatoria?
Da molte parti mi dicono di no.
Così ho smesso di pagare l'amministratore e mi sono fatto escludere. lui prima ha tergiversato poi me l'ha tolta. Ora mi chiedo: in caso di danni devo giustamente pagare di tasca mia mentre gli altri condomini sono coperti dall'assicurazione? Se gli eventuali danni fossero subiti dal mio appartamento posso essere considerato "terzo"?

R.   L'assicurazione dello stabile condominiale non è obbligatoria, anche se consigliabile, ma una volta che l'assemblea delibera favorevolmente, non si può non pagare la propria quota.