In questa seconda puntata del nostro percorso alla conoscenza della polizza del fabbricato, parleremo dell’incendio ma prima ci sembra doveroso puntualizzare un aspetto. Molto spesso le persone che stipulano polizze, di qualunque genere esse siano, si lamentano del linguaggio usato dagli assicuratori. A tal proposito Vi consigliamo di leggere sempre con attenzione le condizioni generali che le Compagnie devono obbligatoriamente consegnare ma anche di non dare mai nulla per scontato. Ad esempio, quanti di noi saprebbero dare una definizione esatta di “fabbricato”? probabilmente tanti ma…siamo sicuri che, assicurativamente parlando, la Compagnia di Assicurazione lo intenda alla stessa maniera? O ancora, cosa si intende per cose assicurate? Possiamo dirvi che in genere si intendono non solo gli oggetti materiali ma anche…gli animali!!! Ma come direte voi gli animali? Per qualche Compagnia sì, per qualche altra no. Il consiglio quindi è di consultare sempre le condizioni e le definizioni di polizza.
Dopo questo breve ma speriamo interessante introduzione (aprite sempre gli occhi!!!) entriamo nel vivo dell’argomento odierno. Prima di tutto non ci dobbiamo far ingannare dal nome della garanzia…INCENDIO…sotto questa voce si considerano numerosi e vari eventi, alcuni dei quali forse non si verificheranno mai (caduta di aereomobili, cose da loro trasportate, meteoriti, etc.), onda sonica, urto di veicoli stradali o di natanti non di proprietà del Contraente. Altre che invece hanno possibilità di verificarsi quali incendio, fulmine, esplosione, scoppio, rovina ascensore a seguito rottura di congegni, crollo totale o parziale del fabbricato per sovraccarico neve, sostituzione o riparazione fissi e infissi sia delle parti comuni che delle singole unità abitative a seguito di furto o tentato furto, ricerca del guasto in caso di perdita di gas, demolizione, sgombero e trasporto di materiale a seguito di sinistro e così via, l’elenco è lungo.
Poi esistono le condizioni particolari, quelle che certamente hanno più possibilità di verificarsi ma che hanno anche un costo maggiore e cioè; eventi socio-politici, eventi atmosferici (che oggi stanno assumendo grande importanza) e fenomeno elettrico. Per sommi capi i primi indennizzano i danni materiali e diretti derivanti al fabbricato in conseguenza di scioperi, tumulti, sommosse, atti di sabotaggio, atti di terrorismo, etc. Gli eventi atmosferici indennizzano quei danni materiali e diretti causati al fabbricato da grandine, vento e quanto da esso trasportato, da bagnamento purché conseguente a rotture e lesioni provocati al tetto, ai serramenti o alle pareti dalla violenza degli eventi prima citati. Il fenomeno elettrico indennizza invece i danni materiali e diretti causati agli impianti al servizio del fabbricato, compresi citofoni e videocitofoni, impianti di allarme e di segnalazione.
Nella grande categoria dell’incendio rientra anche la garanzia cristalli, che normalmente è sempre esclusa e bisogna richiederla e la garanzia furto di apparecchiature fono audiovisive e loro accessori.
Entrare nello specifico di ogni singola garanzia con tutte le particolarità che ognuna di essa prevede (cosa si assicura, cosa non si assicura, esclusioni, franchigie, scoperti, limite di indennizzo, rivalse, valore a nuovo, allo stato d’uso, garanzie prestate a primo rischio assoluto, a valore intero, regola proporzionale (*) e chi più ne ha più ne metta) vorrebbe dire farVi diventare assicuratori. La materia è certamente vasta e piena di insidie e perciò rinnoviamo il consiglio di leggere sempre con attenzione quanto proposto. Di diffidare dalle differenze di prezzo troppo elevate che potrebbe significare che non sono attive o limitate alcune garanzie fondamentali per la copertura del fabbricato.
Il messaggio che vogliamo dare è quello di fare sempre molta attenzione e di non pensare a risparmiare qualche euro sulla polizza del fabbricato che è invece quanto di più importante per tutti i condomini.
La prossima puntata daremo le definizioni nello specifico di quella che è la terminologia più in uso per le coperture assicurative che già prima abbiamo citato (*).
Per ora ci salutiamo augurandoci di aver fatto anche quest’oggi un servizio a Voi tutti gradito.